Assistenza AIL a pazienti e caregiver

Curare è prima di tutto prendersi cura, questa era una delle convinzioni del Prof. Franco Mandelli che AIL ha voluto concretizzare sostenendo servizi di assistenza e accoglienza strutturati intorno alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie. L’Associazione ha investito complessivamente in un anno 9.5 milioni di euro, offendo prestazioni fondamentali per malati e caregiver.

Dal 1993 AIL sostiene il servizio di cure domiciliari, la miglior risposta di tipo organizzativo e clinico alla necessità di erogare anche a domicilio e in totale sicurezza prestazioni mediche e psicologiche fondamentali per i pazienti.

I malati, grazie a questo servizio, possono infatti continuare il percorso terapeutico a casa, in costante contatto con il centro ematologico di riferimento e circondati dall’aiuto di familiari e amici.

Il paziente e i familiari si sentono al sicuro, curati e assistiti con la stessa professionalità che riceverebbero in ospedale e con un minor rischio di esposizione ad infezioni e virus.

Le Case AIL sono alloggi vicini ai principali Centri di Ematologia messi a disposizione dei pazienti e dei caregiver nel periodo di cura presso le strutture ospedaliere.

Sono pensate per ospitare i pazienti non residenti che devono affrontare lunghi periodi di cura offrendo loro supporto economico, che si sostanzia nell’ospitalità a titolo gratuito e supporto emotivo e psicologico, dando la possibilità di affrontare il percorso di cura accompagnati dai propri familiari, dai volontari e dagli altri ospiti, insieme ai quali trascorrere momenti di svago e convivialità.

Le Sezioni offrono una serie di servizi per supportare i pazienti e i loro familiari nella lotta contro la malattia e per migliorare la loro qualità di vita, una varietà di prestazioni gratuite che servono per far sentire la presenza continua dell’Associazione al fianco dei malati e delle famiglie.