Un nuovo inizio
A 32 anni è stato diagnosticato un Linfoma Non Hodgkin diffuso a grandi cellule B al IV stadio con alto grado di malignità. La notizia è arrivata dopo circa 8 mesi di dolori insopportabili alla gamba e di notti insonni, grazie a un medico che non si è fermato alle prime impressioni e ha voluto approfondire le cause del mio dolore. Le terapia è stata dura ma dopo tre anni sono in remissione e voglio vivere con il sorriso e la testa alta.
Sono Gianluca,
ho 32 anni, nel 2022 mi è stato diagnosticato un Linfoma Non Hodgkin diffuso a grandi cellule B al IV stadio con alto grado di malignità. La malattia aveva colpito il mediastino dove era presente una massa di quasi 10 cm ed il femore pieno di massa tumorale per 25 cm. La diagnosi è arrivata dopo circa 8 mesi di dolori insopportabili alla gamba e di notti insonni a causa del dolore che non mi permetteva di rimanere sdraiato. La consapevolezza di avere un tumore è stata difficile da affrontare ma anche un sollievo da un certo punto di vista, perché dopo tutto quel tempo avevo una strada da percorrere e una malattia specifica da curare.
Le cure sono state pesanti con quasi un anno di chemioterapia e un mese continuo di radioterapia accompagnate da stampelle per evitare danni al femore che ormai risultava debolissimo. Ho combattuto con tutto me stesso per me e per le persone che sono vicine. Se sono qui oggi lo devo a quel medico che non si è fermato alla prima impressione ed è riuscito a trovare quello che ad altri medici era sfuggito. Il mio corpo era quasi arrivato al limite e ho iniziato le cure appena in tempo grazie a lui.
Oggi sono 3 anni che sono in remissione completa e sicuramente sono una persona diversa nel modo di vedere le cose. La vita è bella e va vissuta con il sorriso e la testa alta.
Gianluca
Storie di combattenti