Ottobre 2004
Ho scoperto di essere affetta da mieloma nell’ottobre del 2004. Un giorno, mentre ero al lavoro, improvvisamente ho avvertito un forte dolore al petto e successivamente mi è uscita una ciste sullo sterno. Per un paio di mesi, pensando che fosse solamente una ciste di grasso o uno strappo muscolare, è stata curata in modo approssimativo senza andare troppo a fondo. In realtà il tempo passava ma il problema continuava a persistere, così mi è stato consigliato di fare una TAC a contrasto, prima della quale mi sarei dovuta sottoporre a degli esami del sangue specifici. È proprio da quelle analisi risultò che avevo delle proteine nel sangue e mi ricoverarono con urgenza a Catanzaro. La diagnosi fu mieloma.
All’improvviso la mia vita cambiò, mi trovai davanti ad una malattia della quale fino a quel giorno non avevo mai sentito parlare e dovetti trovare pian piano la forza per affrontare la situazione. I medici mi dissero subito che non c’era tempo da perdere e quanto prima avrei dovuto iniziare la chemioterapia.
Decisi di curarmi a Roma: ogni volta che mi ci recavo per le cure e le visite, l’AIL provvedeva a trovarmi un albergo dove alloggiare durante la mia breve permanenza.
Per sei mesi ho fatto un ciclo di chemioterapia dopodichè sono stata ricoverata per sottopormi ad autotrapianto. Purtroppo tutto questo mi ha creato molti problemi, soprattutto nella vita lavorativa, perché per molto tempo mi sono dovuta assentare e solo da poco ho potuto riprendere, sia pure svolgendo un’altra mansione e con ritmi meno impegnativi. Ma mi sono imposta di affrontare la malattia nel migliore dei modi, senza mai abbattermi. Mi sforzo ogni giorno di trovare il coraggio per andare avanti.
Storia raccolta in occasione dell’iniziativa “AIL – Pazienti Mieloma” 2005
Storie di combattenti